Lungo il sentiero #32
Due giovani lupi di circa 5 mesi di età si muovono fra le rocce carsiche ed i pini mughi nei tortuosi sentieri del Parco, in una zona di selvaggia bellezza, distante dai sentieri frequentati dagli escursionisti. La foto, scattata nell’autunno 2020, documenta la seconda riproduzione certa di lupo nel Parco, dopo quella registrata nel 2019.
Poche settimane dopo, una copiosa e precoce nevicata costringerà i lupetti a seguire i genitori e ad abbandonare le praterie di alta quota dirigendosi verso il fondovalle, fuori dai confini dell’area protetta, dove troveranno un mondo altrettanto bello ma sicuramente più ricco di insidie. Se sopravviveranno, resteranno nel branco almeno fino alla fine dell’inverno, poi alcuni potrebbero decidere di andare in dispersione, alla ricerca di nuovi territori. In quel caso si troveranno a fronteggiare molte minacce senza la sicurezza del branco ed in territori sconosciuti, e non avranno molte possibilità di sopravvivere.
Per conoscere la storia di questa famiglia di lupi e le tappe che hanno preceduto la nascita di questi due giovani vi rimandiamo alla terza storia (Il primo branco) pubblicata su “Il Sentiero dei lupi”.
Seguendo invece lo sguardo del primo lupetto, che sembra guardare lontano, anche noi ci proiettiamo verso il secondo anno di progetto, con la voglia di lasciarci alle spalle quest’anno così difficile e con una certa gratitudine verso questa famiglia di lupi, che tenendo occupate le nostre menti e le nostre gambe ci ha aiutato a superare le difficoltà del momento.Testo di Bruno Boz